- LE MAT -
Questa carta sicuramente provoca un turbamento, ma ogni arcano è un monito, e quindi il messaggio che il matto ci dà è questo: l'uomo non deve temere nulla e deve andare verso il suo destino sicuro della sua fede e soprattutto controcorrente, sapendo che se c'è il tutto e il nulla: sta a lui scegliere. Solo lo sciocco pensa di poter sfuggire al destino, l'innocenza e la freschezza del suo atteggiamento lo metteranno al riparo da possibili pericoli.
È ARRIVATO IL MOMENTO DI AFFRONTARE IL PROPRIO DESTINO, QUALUNQUE ESSO SIA!!!
La carta è senza numero poiché il matto è un personaggio che non conta, inconsistente, che non appartiene a se stesso, perso nella sua incoscienza e indispensabilità.
Ma chi è questo matto?
Un uomo di giovane età, vestito in modo allegro. Il suo costume si fregia di campanelli che tintinnano e il cappello è stravagante quanto il suo abbigliamento. Nella mano destra tiene un bastone, ma non sembra gli serve d'appoggio. I suoi pochi averi, simbolo di inconsistenza, sono contenuti in una sacca che pende da un bastone.
Incurante del pericolo e del dolore anche quando una lince bianca lo addenta al polpaccio sinistro, indifferente a tutto ciò che lo circonda, va incontro al suo destino con lo sguardo perduto va verso un suo mondo interiore in guerra irraggiungibile agli altri incurante dei pericoli della sofferenza, della solitudine, ormai raggiunto una saggezza che gli permette di distaccarsi dalle cose terrene, dalle vanità materiale. L’anima si perde nel nulla dell'infinito.